giovedì 2 marzo 2017

Attestato Team CreativApp 2016



Orgogliosa di pubblicare l'attestato Team CreativApp 2016 che ho ricevuto da Carlottina  ! 




Non solo fimo, nella la mia avventura creativa su My Candy Country, ma anche semplici tutorial per accostarsi in maniera facile e scherzosa anche ad altre tecniche.
Eccomi qui dunque per dirvi che su My Candy Country potete trovare tantissimi simpatici tutorial raccolti dalla fantasiosa Carlottina e tra questi anche alcuni dei miei.

Come vi dicevo, mi piace condividere su My Candy Country quei tutorial che non potrebbero trovare spazio nel progetto del mio blog, ma che trovo così simpatici da non poterli tenere chiusi nel cassetto.
Forse è anche un modo per farmi conoscere meglio e per farvi sapere che non sono fatta solo di fimo e che nella mia vita polimerica mi nutro anche di altro.
Spesso infatti la sperimentazione di altre tecniche e materiali mi permette di tentare nuove strade con il fimo ed è senza dubbio una grandissima forma di ispirazione.

Seppur fedelissima alle paste polimeriche, mi capita di rimanere incantata anche davanti ad altri hobby che condivido con mia figlia Alberta.
Quando ci avanza un po' di tempo infatti ci mettiamo a creare e, se non abbiamo le paste polimeriche a portata di mano, creiamo con quel che abbiamo o troviamo in casa o per la strada. L'importante è creare e liberare la fantasia!
Come quel giorno in montagna durante il quale non sapevamo cosa fare perché pioveva e abbiamo deciso di scendere giù nel giardino di casa ed andare a caccia di sassi.
Poi, dopo averli lavati con acqua e sapone, cercando di non strisciare il lavandino  nuovo della suocera, abbiamo deciso di trasformarli in golosissime fette di torta prendendo ispirazione dalle fantastiche foto di un libretto di cucina trovato in salotto.



Vi ricordate delle nostre Stone Cakes? Ne volete una fetta? Insomma, dopo i dolci di fimo e le torte di pietra, pubblicherò mai qualcosa di commestibile?
Mi piace festeggiare l'attestato inviatomi gentilmente da Carlottina ricordando e condividendo il primo post , scritto e pubblicato su My Candy Country, proprio dedicato alle Stone Cakes.

Una simpatica attività di riciclo creativo da fare con i bambini. 
Bastano un po' di sassi, tempere e colla a caldo!

Ricordo che quando ho postato su Facebook le fotografie delle torte realizzate con questa tecnica, in tanti mi hanno scritto che sembravano vere.
Oppure altri amici, riferendosi alle foto dove facevo finta di mangiarle, mi hanno scritto che volevano la ricetta e mi hanno domandato dove fossi andata a mangiare tali leccornie. Ehhhh, tutto frutto della fantasia!
Belle sì le Stone Cakes, realistiche pure, ma mangiarle no, rimarrebbero si sicuro come macigni sullo stomaco!!!!

Grazie a Carlottina per questa opportunità!


mercoledì 1 marzo 2017

Come decorare una caffettiera con fimo


Come decorare una caffettiera con il fimo




Oggi ho il piacere di condividere con voi un progetto che in questo periodo mi ha dato, diciamo, una bella carica per andare avanti e ripartire con ancora più slancio in questa mia avventura.
Nessun caffè mi avrebbe dato una energia tale come il messaggio letto, di prima mattina, nel quale, la mia amica Elisa mi chiedeva di elaborare un progetto decisamente ricco di caffeina: decorare con il fimo la sua caffettiera preferita, ormai inutilizzata per il caffè da tempo, ma così piena di ricordi da non poter essere assolutamente buttata.

L'idea di dare una nuova vita a un oggetto, l'occasione e l'opportunità di offrirgli una nuova funzione esclusivamente decorativa e di non farlo finire tristemente tra i rifiuti mi riempiono di gioia e quindi mi metto subito al lavoro.
Sono contenta di poter dare ancora una volta voce attraverso il fimo a un oggetto che, una volta ultimato e posto in bella vista sulla mensola della cucina di Elena, potrà raccontare la sua storia, come è nello spirito del mio blog, nel quale le creazioni in pasta polimerica si fondono con le emozioni e le nostre esperienze per conservare i ricordi più dolci.

Si tratta di una caffettiera viola, un viola acceso che subito mi fa pensare ai vivaci colori delle variopinte casette dell'isola di Burano che si riflettono nelle acque della laguna di Venezia.  Vi ho anche già parlato qui di Burano, isola che adoro, ricordando anche gli squisiti biscottini "buranei" a forma di esse e i preziosi merletti, fonte di ispirazione.
Burano, un'isola magica e incantata nella quale gli accesi colori delle pareti delle case si sciolgono stemperandosi come acquerelli nelle acque dei canali sottostanti.

 

Decido quindi di ispirarmi proprio all'isola di Burano, per elaborare uno schizzo con le mie super matite acquerellabili by Staedler, nel quale trasformo la caffettiera, conservandone però il colore originario che mi piace tantissimo, in una casetta veneziana a base di fimo, una dolce casetta dalle porte di cioccolato e dalle tegole a forma di pandistelle.

 
 
Con la pasta polimerica color cioccolato creo la porta della casetta-caffettiera aiutandomi con un taglierino per imprimere le inconfondibili forme dei quadrotti di cioccolato fondente.
 

 
 

I fiori e le piante che adornano i balconi delle tipiche e inconfondibili casette veneziane, diventano, tra le mie mani, golosissimi e zuccherosi marshmallow, deliziosi cupcakes, irresistibili e coloratissime M&M's.
 





Il ricordo delle rigate tende svolazzanti che oscurano le porte d'ingresso delle case mi suggerisce l'idea di riprodurne una con la pasta polimerica.
 
Dopo aver steso con la macchina per la pasta una sottilissima sfoglia rettangolare di fimo bianca sulla quale avevo precedentemente applicato delle striscioline di pasta viola che riprendono il colore della caffettiera, infilo un pezzetto di cavetto di acciaio.
Il cavetto di acciaio, con l'aiuto di una pinza a punte cilindriche, diventa così il bastone che regge la tenda.
 


 
 
Non resta che pensare al tetto. Dopo aver assemblato tanti mattoncini a forma di cremino al cioccolato, vado a sovrapporli un modo circolare attorno alla presa posta sul coperchio della caffettiera che ho preventivamente ricoperto di carta stagnola per evitare problemi durante la cottura.
 
 

 
 
Biscottini e merendine si trasformano nei battenti di questa dolcissima casetta. 

 

Una volta terminata la decorazione, dispongo le due parti separate della caffettiera sulla teglia del mio magico fornetto elettrico e vado a cucinare il tutto alla temperatura di 120° per circa 20 minuti.
 
Consiglio sempre di inserire all'interno del fornetto un termometro da forno in modo da poter controllare l'effettiva temperatura raggiunta internamente.
Questo piccolo accorgimento vi eviterà il rischio di spiacevoli bruciature.




 

 

 

 Dopo la cottura, fisso le decorazioni con del SuperAttack.
E questo è il risultato finale, che ne dite? Vi piace?
 
Attendo le foto delle vostre caffettiere riciclose!!!!
 
Buon fimo a tutti!