domenica 31 gennaio 2016

Alberta Bijoux al Paradiso delle Signore

 
Confessatelo, anche voi vi siete lasciate affascinare e stregare dall'elegante atmosfera degli anni '50 di "Il Paradiso delle Signore" in onda negli ultimi mesi su Rai1?
 
Mia figlia Alberta e io, abbiamo cercato di varcare la soglia di "Il Paradiso delle Signore",
l'appassionante "period drama" ambientato negli anni '50
 che nelle ultime settimane ci ha tenute incollate davanti alla tv il lunedì sera,
 aderendo con entusiasmo all'iniziativa  #shareyour50s lanciata da #ilparadisodellesignore .
 
Aderendo a questa iniziativa si era invitati ad entrare al Paradiso delle Signore,
semplicemente pubblicando sui social, le proprie foto in tema anni '50.
 
Le foto più belle sarebbero diventate protagoniste dell'utlima puntata di "Il Paradiso delle Signore".

Si trattava quindi di trovare, tra le nostre foto scattate per Alberta Bijoux negli ultimi anni,
quelle che meglio potevano esprimere e rappresentare
la nostra personale idea e interpretazione degli anni '50.

Ebbene, eccoci, ce l'abbiamo fatta!
 Ci siamo tutte e due, Alberta ed io,
nel grande photo collage apparso sui social per festeggiare l'ultima puntata.

Noi, le due fans sfegatate,
 l'una di Pietro, l'altra di Vittorio, i protagonisti maschili del Paradiso,
l'uno tenebroso e complicato, l'altro dal travolgente e affascinante estro creativo!

Ci siamo anche noi nel grande photo collage
che è apparso sulla pagina Facebook di "Il Paradiso delle Signore"!!!
Ma soprattutto in un certo qual modo,
Alberta Bijoux si può dire che sia entrata a far parte di questo grande mondo!

Che foto abbiamo scelto per partecipare?
Ovviamente delle foto dove sia io che Alberta, sorridenti, indossiamo un bijou by Alberta Bijoux!
Ci riuscite a riconoscere tra le foto del collage?

Dai provate!

Per semplificare il riconoscimento ho ritagliato per voi una parte del gigantesco collage.

Bene, guardate nella parte bassa.....

 
Trovate????
 
Ecco, nella prima foto pubblicata,

collana cupcake moda fimo alberta bijoux

Alberta, vestita in abiti romantici con in testa un cappellino nero tipicamente anni '50,
sfoggia una collanina con un goloso Cupcake Chanel by Alberta Bijoux.







Di questa collezione, realizzata qualche anno fa, intitolata "Sweet and Chic"
faceva parte anche un delizioso bracciale argentato con cupcakes ispirati al mondo della moda, arricchito di eleganti e raffinate perle bianche.

bracciale cupcakes moda fimo alberta bijoux
 
Nella seconda foto pubblicata nel collage ,
 
orecchini rose lobo fimo alberta bijoux
 
Alberta, nella posa della ragazza "dall'orecchino di perla", indossa, vestita di bianco pizzo, delicatissimi orecchini a lobo a forma di roselline  realizzate in pasta polimerica You Clay
Pearl White, una tonalità perlata e lievemente cangiante dotata di una lucentezza particolare.
 
orecchini rose fimo alberta bijoux
 
orecchini rose lobo fimo
 
orecchini rose lobo fimo
 
orecchini rose lobo fimo
 
 
E infine ci sono io nel photo collage di "Il Paradiso delle Signore".
Rossetto rosso tipicamente anno '50, capelli raccolti stile "Mantovani",
abito nero sofisticato e la mia Albertina in miniatura,
 la collana bambolina bijou vestita di abiti polimerici, dedicata agli anni '50.
 

collana bambolina bijou fimo
 
collana bambolina bijou fimo



Ci siamo divertite tanto a partecipare a questa iniziativa: attraverso la scelta di queste allegre foto abbiamo cercato di mescolare divertimento e creatività, il nostro sorriso  e i nostri bijoux,
ingredienti indispensabili nell'itinerario delle idee che prendono forma in fimo.
 
 
E come diceva Vittorio " Voi siete la luce del Paradiso, se brillate voi, l'oscurità resterà fuori!
Credeteci e sorridete!"
 
 
PA-PA-PA ..... PARADISOOO!!!
 
 

martedì 19 gennaio 2016

Misshobby



                                                          
 
 
 
 Dopo aver sentito parlare tanto delle varie piattaforme per la
 vendita di prodotti rigorosamente fatti a mano e aver raccolto tutte le informazioni del caso,
ieri ho aperto il mio "negozio" virtuale su
 la più grande community di handmade in Italia.
Buttateci un occhio, vi aspetto!
 

 

sabato 16 gennaio 2016

Profumo di Vaniglia



Vi ricordate?  In un precedente post vi avevo raccontato dei preparativi natalizi
 in casa Alberta Bijoux e vi avevo svelato la mia ricetta personale
per realizzare dei dolcetti per le Feste in pasta polimerica You Clay della TO-DO.
Biscottini realistici nelle forme e nei colori,
ma, ahimè, privi di quel profumo di vaniglia che tanto ci delizia nei giorni di festa!

Complice una visita, fatta proprio in quei giorni di festa
 insieme a mia figlia Alberta e al Conte mio marito
al Museo di Palazzo Mocenigo a Venezia,
 che ospita una interessante sezione interamente dedicata al mondo del Profumo,
l'itinerario delle mie idee che prendono forma in pasta polimerica mi ha portato,
una volta tornata a casa,  a mescolare
qualche goccia di essenza di vaniglia nella lavorazione della pasta sintetica You Clay.
Così ho preparato dei dolcetti non solo così belli da sembrare veri,
ma anche così profumati da poter pervadere l'ambiente
di una golosa e gioiosa fragranza per inebriare vista e olfatto.


La sede di Palazzo Mocenigo a Venezia ospita infatti il Museo del Tessuto e del Costume
 e propone, dal 2013, un percorso nuovo. All'interno delle ricche e decorate sale di tipico palazzo patrizio, popolato da manichini che indossano preziosi abiti del Settecento,
pare di fare un viaggio nel tempo.




Ma non solo.
 Nel nuovo percorso museale sono state inserite cinque sale dedicate al Profumo e alla sua storia.

Il percorso Museale si snoda attorno al grande tavolo delle "Famiglie Olfattive".


Comincia qui il viaggio nel profumo attraverso i sensi.
 Attorno ad un grande tavolo possiamo mettere il naso su una serie di preziose ampolle di vetro che,
 suddivise in gruppi a seconda delle "Famiglie olfattive",
racchiudono le inebrianti essenze di base dalle quali poi hanno origine tutti i profumi.

Le famiglie olfattive


Il Conte (mio marito) si lascia tentare dalle note delicate della famiglia fiorita, per poi deliziarsi con le note più accese della famiglia agrumata.
Ma alla fine, concordi, eleggiamo come nostra essenza preferita,
la vaniglia della famiglia Orientale!


Vaniglia


  Tra magiche ampolle di vetro e tavoli ricoperti di ciotoline contenenti tutti i tipi di spezie che fanno pizzicare il naso, e tra raccolte preziose di antichi erbari,
 sembra di muoversi in un alchemico laboratorio di un profumiere del '500.







In questo insolito viaggio nel tempo e nel profumo non è poi così strano veder entrare nella stanza un indaffarato profumiere vestito di nero .... con il quale io ovviamente,
 non perdo occasione di scambiare due chiacchiere e fare conoscenza.

E' proprio lui, che venuto a sapere del mio hobby delle paste polimeriche e della loro esistenza
 (a lui ancora, ovviamente per motivi storico-temporali, oscura), 


mi suggerisce l'idea di dar forma a una pasta polimerica profumata in suo onore.

Mi propone quindi, annotandosi tutto in un piccolo taccuino,
di aggiungere  alla mia prossima creazione, qualche goccia di essenza profumata,
magari alla vaniglia, avendo suputo che era risultata la nostra essenza preferita.
 L'idea mi pare ottima, dato che le paste sintetiche sono completamente inodori
 e non vedo l'ora di metterla in pratica.

 E' stata un'esperienza fantastica nel mondo del profumo, una vera esperienza sensoriale che permette di avvicinarsi alla storia del profumo e delle essenze, materie strettamente legate alla storia di Venezia e a ai suoi traffici commerciali con l'Oriente.

Un clic fotografico, e con il naso confuso da tante fragranze, siamo pronti per tornare nel presente!
 
 
PASTA POLIMERICA YOU CLAY TO-DO ALLA VANIGLIA
"I Cupcakes alla Vaniglia"
Dire, fare, sperimentare ... creare!
A casa, nel mio piccolo laboratorio, oggi regna un'atmosfera ancora più alchemica del solito!
Vorrei dire al profumiere incontrato a Palazzo Mocenigo che la sua idea ha preso forma più di 500 anni dopo. Siamo nel 2016 infatti!
"Mescolare le essenze alla pasta polimerica è possibile e il loro profumo conquisterà la cittade"
- lo aveva affermato lo scrupoloso profumiere incontrato nelle magiche sale di Palazzo Mocenigo.
Ho quindi ora il piacere di condividere con voi la messa in atto
di questo sensazionale esperimento, frutto di uno scherzo logico-temporale.

"Si può benissimo mescolare qualche goccia di essenza alla pasta sintetica, stando però ben attenti" -come si era raccomandato il profumiere - "di non eccedere cum troppa abundantia nelle dosi per non comprometterne lo statum e la virtude della materia ipsa".





Dopo aver manipolato la pasta polimerica You Clay della TO-DO nei colori
018 milk chocolate e 008 gold,
adatte per realizzare golosi dolcetti, imprimo all' impasto un buchino dove far scendere qualche goccia di essenza ( 2 gocce per ogni cupcake).
Ho utilizzato un paio di guanti in lattice per evitare che la pasta,
 resa più morbida e appiccicosa dall'essenza liquida aggiunta, mi colorasse le mani.
L'essenza rende infatti più morbida la pasta ma senza alterarne il colore e le caratteristiche.

Dopo aver realizzato e cucinato i  miei cupcakes nel fornetto elettrico a 110° per 20 minuti,
posso concludere che l'esperimento di mescolare alle paste polimeriche delle essenze profumate
 è perfettamente riuscito.

Foto tutorial - Come realizzare golosi cupcakes in pasta polimerica

 Decido quindi di arricchire la borsa che ho decorato precedentemente 
con pannolenci e rose in pasta polimerica You Clay,
e che fatalità mi aveva accompagnato durante la mia gita a Palazzo Mocenigo,
 con dei nuovi cupcakes pendenti.



borsa feltro e pasta polimerica fimo
cupcakes


 I nuovi charms a forma di golosissimi cupcakes questa volta, appesi alla mia borsetta,
 profumano di vaniglia, profumano di buono, profumano di festa
e del ricordo di una alchemica giornata trascorsa insieme alla mia famiglia
 per conoscere meglio curiosi aspetti della bellissima città di Venezia.










domenica 10 gennaio 2016

Viva gli sposi! Cake topper in pasta polimerica

Oggi sono davvero emozionata.
 I miei piccolini si sposano!
Ma chi si sposa vi chiederete voi?
Chi sono questi piccolini?
Ci siamo persi qualcosa???

Sono loro, ve li presento: sono le mie piccole creature in pasta polimerica
alle quali ho dato vita la settimana scorsa.


caketopper sposi lego pasta polimerica alberta bijoux
Li ho spediti fino ad Aosta, vi confesso, con una certa ansia.
Sarebbe stato il loro primo viaggio prima delle nozze, tra mille paure: paura che prendessero freddo, paura che si facessero male, paura che si perdessero.
Ma come ci si può affezionare a degli omini in pasta modellabile?
Tutto è possibile quando, improvvisamente, ti arriva una richiesta,
una richiesta che ti rempie di orgoglio e gioia.
Una richiesta molto particolare, una richiesta da parte di A., una nota wedding Planner di Aosta,
 che mi ha dato l'occasione di entrare in un'elettrizzante atmosfera
da matrimonio da favola "alla Enzo Miccio".

Mi veniva chiesto di realizzare in breve tempo un cake topper con gli sposini Lego in Fimo.
A dire il vero non avevo mai realizzato degli omini Lego per un cake topper nuziale!!!
La richiesta mi ha lasciato senza fiato e così senza pensarci troppo
 mi sono lanciata nell'avventura e ho accettato con con grande entusuasmo l'incarico,
perché, in fondo, partecipare alla buona riuscita di un matrimonio fa sempre tanto piacere.
Che dire....oggi si sposeranno. .. io sarò lontana
...ma li penserò.

So che il viaggio è  stato veloce e sono arrivati sani e salvi.
 A., la wedding planner, mi ha rassicurata.
 Ora sono nelle sue mani,  le ottime mani che li collocheranno in cima a una fantastica torta.
Ecco, attraverso alcune foto, riassumo i passaggi della loro creazione!

Ho realizzato i volti e le mani tipicamente arcuate degli sposini Lego utilizzando la pasta polimerica You Clay della To-Do 007 Golden straw.
Per dare un tocco di eleganza in più al vestito dello sposo
ho scelto di utilizzare la pasta You Clay nel colore 055 black glam,



 un nero molto particolare e di alta qualità con i brillantini
che riescono a conferire un luminoso effetto raso al vestito dello sposo.

Per la sposa, invece, ho realizzato un abito dalle semplici e geometriche linee Lego,
 in pasta polimerica  rigorosamente 001 White.


caketopper sposi lego pasta polimerica
 
Come potete notare dalle foto, per dare solidità alle parti da assemblare,
ho inserito, prima della cottura, dei ferretti di sostegno nelle gambe e nelle braccia e nel collo.

caketopper sposi lego pasta polimerica

Ho rifinito gli abiti con la punta di un dotter,
 inserendo sottili applicazioni come raffinati dettagli
per questa grande occasione.

caketopper sposi lego pasta polimerica

Dopo la cottura nel fornetto alla temperatura di 110° per 30 minuti,
gli sposi hanno preso forma solida;il loro sogno si sta per concretizzare e realizzare!

Inserisco le teste, cucinate separatamente su un supporto rivestito di carta alluminio.
L'acconciatura della sposa è pronta: per questo indimenticabile giorno la sposa ha scelto come pettinatura una morbida e bionda treccia che le scopre delicatamente il viso.
Manca solo il trucco!

caketopper sposi lego pasta polimerica


caketopper sposi lego pasta polimerica

Per il trucco ..... due occhietti tondi e neri e un largo sorriso tracciati con il pennarello indelebile...resistente anche alle lacrime di gioia e commozione. Eh, può capitare!
Anche le creature polimeriche hanno un'anima!

caketopper sposi lego pasta polimerica



caketopper sposi lego pasta polimerica


A. mi ha promesso che al più presto mi invierà le foto della torta,
e io non vedo l'ora di poterle condividere con voi!


Viva gli Sposi!!!!!



giovedì 7 gennaio 2016

CreativApp

 

Con grande entusiasmo vi comunico che sono entrata a far parte
 del fantasioso Team CreativApp!!
 
 

l'App gratuita per Apple e Android,
dedicata a chi ama la creatività, l'handmade ed il riciclo creativo,
 propone moltissime idee creative per realizzare
 creazioni fatte a mano e con il cuore.

Trovandomi tra i monti, lontana dalle mie paste polimeriche,
 ho voluto inaugurare questa bellissima iniziativa pubblicando un tutorial dedicato al riciclo creativo.

Cliccate qui per vedere come realizzare con dei sassi delle fette di "Stone Cake".
 

 Sto già preparando il prossimo tutorial e questa volta sarà dedicato alle paste polimeriche.
Scaricate l' App e continuate a seguirmi.