Eh sì,
ebbene già,
il giorno della partenza del Conte è arrivato.
Come tutti i Conti che si rispettino è andato a Londra.
Come vi ho raccontato qualche giorno fa nel post http://albertabijouxfimoblog.blogspot.it/2015/05/il-conte-va-londra-fimo-life.html si è dovuto recare a Londra per una Convention di lavoro ......... e ci ha lasciate qui a casa.
Beata la vita dei Conti!
Un pochino in colpa però deve essersi sentito, sapendo quanto a me e ad Alberta piace viaggiare, e così, prima di partire, mi ha promesso di fare un pochino di cool hunting nel tempo libero.
Così, dovete sapere che, in questi giorni, gli ho preparato una bella lista di cosette da fare al posto mio a Londra.
Cosa posso avergli chiesto?
Siete fuori strada se pensate che lo abbia invitato a fare shopping da Harrods;
la mia lista delle cose da fare, che in inglese si dice TO DO (che mi fa tanto venire in mente la mia pasta polimerica preferita, la YOU CLAY DELLA TO DO, appunto!) racchiude ben altro:
solo cose da fotografare.
Ormai lontano mille miglia dall' Isola che non c'è, dopo aver attraversato i cieli sopra Londra come Peter Pan, poi a bordo del pullman per raggiungere l'hotel, il Conte comincia a scattare qualche rapida foto spuntando la mia lista.
Ecco il Big Ben con il grigio fascino delle campane di Peter Pan.
Ed io come Wendy stasera stento ad addormantarmi......ma intanto riguardo le foto e sogno, sogno ad occhi aperti,
solo cose da fotografare.
Ormai lontano mille miglia dall' Isola che non c'è, dopo aver attraversato i cieli sopra Londra come Peter Pan, poi a bordo del pullman per raggiungere l'hotel, il Conte comincia a scattare qualche rapida foto spuntando la mia lista.
Ecco il Big Ben con il grigio fascino delle campane di Peter Pan.
Ed io come Wendy stasera stento ad addormantarmi......ma intanto riguardo le foto e sogno, sogno ad occhi aperti,
e nella mia mente viaggio, attraverso le foto che ricevo via Whatsapp, nel mio piccolo mondo in fimo, seguendo l'itinerario delle idee che anche questa volta prendono forma.
E chissà se un giorno anch'io, che non ho mai preso un aereo, proprio come Wendy riuscirò a volare ...e non solo con la fantasia.
Il mio BIG BEN in Fimo
Per ora mi devo accontentare di una Londra dal cielo plumbeo sospesa tra Fimo e irrealtà.
Underground in Fimo by Alberta Bijoux
E il Conte, che mantiene sempre le sue promesse, mi sta inviando, come richiesto, tante belle fotografie, anche quelle delle cabine telefoniche tipiche londinesi dalle vetrate vittoriane, dal sapore retrò che erano tra i primi posti nella mia lista dei desideri.
Il Conte a Londra
Cabina telefonica londinese in Fimo by Alberta Bijoux
Così con il Fimo rosso ho costruito una cabina telefonica
per dirgli stasera prendendo in mano la cornetta : "Grazie delle foto! Ci manchi!"
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