In questa calda giornata d'estate,
continuando il nostro Itinerario delle idee che prendono forma in Fimo
alla 56a Biennale d'Arte di Venezia,
dopo aver preso una boccata d'aria fresca al Padiglione Italia, che fortunatamente è dotato di aria condizionata,
e dopo aver preso un cono gelato al bar,
Alberta, io e ovviamente il Conte, ci apprestiamo, squagliati come gelati sciolti, a varcare la soglia del Padiglione Romania.
Orecchini gelato in Fimo by Alberta Bijoux
Accidenti: i gelati si stanno sciogliendo proprio in mano, pure il cono, di solito croccante,
è diventato morbido come i miei coni in pasta sintetica prima della cottura!
Meglio finire i gelati seduti sui gradini davanti al Padiglione Romania mentre osserviamo, tra una leccata e l'altra, le palline gelato che stanno perdendo la loro forma.
Orecchini gelato in Fimo sciolti by Alberta Bijoux
Finito il gelato, ci apprestiamo a varcare la soglia del Padiglione.
Questo ospita le opere pittoriche del rumeno Adrian Ghenie appese alle pareti.....
ma ..... ARG!!!!, saranno gli effetti del caldo, o della stanchezza, le figure raffigurate nei dipinti sembra si stiano sciogliendo anche loro come i nostri gelati al sole poco fa!
Scherzosamente in questa prospettiva sdrammatizziamo l'afa e proseguiamo la visita nelle sale dove si presentano a noi opere veramente di alto livello pittorico dallo spessore materico.
Adrian Ghenie, Darwin's Room, Padiglione Romania
Adrian Ghenie, Darwin's Room, Padiglione Romania
Continuando questa nostra spiritosa interpretazione sorridiamo davanti a questa donna rappresentata nel dipinto, immaginandocela fantasiosamente dopo che ha ricevuto un bel cono gelato al caffè in faccia!
Specialmente i ritratti esposti sembrano conclusi con un raptus materico che stravolge i lineamenti del volto. Ciò mi ricorda quel gesto di stizza che a volte ho nei confronti di un volto da me realizzato in fimo ma che non mi soddisfa.
E così, non soddisfatta dall'espressione ottenuta dal volto in fimo, con il dito esaspero la pasta fino a farla diventare una caricatura.
Penso a quante volte ho distrutto e reimpastato creazioni che non mi soddisfacevano, giocando con la pasta, deformandola all'infinito come all'interno dell' App Photo Warp del mio tablet.
Giochi di Fimo Winx, by Alberta Bijoux
Concludiamo la visita al Padiglione Romania soffermandoci davanti a questo dipinto dove, quasi alla Pollock, dei tronchi e dei rami di un bosco di betulle emergono da un fondale grigiastro, regalando uno scenario molto suggestivo che, come imbiancato dalla neve, rinfresca i nostri spiriti.
Adrian Ghenie, Darwin's Room, Padiglione Romania
Le suggestioni di questi quadri e la loro tecnica mi fanno venire in mente di utilizzare,
come vi ho accennato prima, l'App Photo Warp presente nel mio tablet, che consente, con il semplice movimento di un dito, di imprimere all'immagine prescelta deformazioni e movimenti rotatori,
per presentare una serie di miei orecchini in fimo a forma di rosellina.
Una volta tornati a casa, infatti, decido di rendere testimonial di questo esperimento fimoartistico dagli influssi rumeni mia figlia Alberta, battezzata come "la ragazza con l'orecchino in fimo".
La ragazza dall'orecchino di Fimo by Alberta Bijoux
Orecchini con roselline in Fimo by Alberta Bijoux
che appaiono indossati nell'immagine deformata soprastante
Chissà se in questo modo sono riuscita a inserire le mie roselline polimeriche, nobilitandone il materiale, in uno sfondo personalmente rielaborato attraverso l' osservazione artistica delle opere di questo suggestivo Padiglione.
ciao, ti ho assegnato un piccolo premio sul mio blog, spero che ti sia gradito, se vuoi ritirarlo clicca sul link : http://ilfioccochic.blogspot.it/2015/07/liebster-award.html
RispondiEliminaciao :)