martedì 8 settembre 2015

La Grande Guerra a Jesolo





Alberta Bijoux a Jesolo
Alberta Bijoux a Jesolo

Fino al 13 settembre 2015 a Jesolo in Piazza Brescia,
si possono ammirare le sculture di sabbia che quest'anno,
 in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale,
hanno come tema proprio la "Grande Guerra".
Sculture monumentali che scaturiscono da possenti blocchi di sabbia dolomitica locale trasportata dall'arenile jesolano, inumidita e pressata, grazie all'abilità dei "Sultans of Sand",
gli artisti internazionali della sabbia.



World War I - Jesolo, Piazza Brescia, Sculture di sabbia

Un tema fortemente impegnato, rispetto a quelli più fantasiosi delle precedenti edizioni:
dai grandi blocchi di sabbia escono, con forza prorompente, coraggio e disperazione, le figure di soldati in trincea. La sofferenza è impressa nei loro volti con una tal contrazione muscolare,
 da farli sembrare veri.

Le sculture di sabbia di Jesolo
Alberta Bijoux in visita alle sculture di sabbia di Jesolo

Un salto indietro nel tempo, un viaggio nella nostra storia, quello che Jesolo, rinomata località del divertimento, vuole proporre in questa calda estate.
Un viaggio, in occasione dei cento anni dalla Prima Guerra Mondiale che si articola in vari blocchi di sabbia sapientemente pressata e compattata.
Jesolo, un litorale sabbioso lungo chilometri, tra campeggi e grandi hotel, sale gioco e locali di svago, utilizza e valorizza la sua materia prima in chiave vincente, la sabbia appunto,
attirando da anni, con questa manifestazione open air che si può ammirare gratuitamente,
tantissimi visitatori giovani e meno giovani.

Tra ruote di cannoni, giubbe e zaini sulle spalle, fucili, munizioni e cruente scene di combattimento, il mio occhio si perde nella veridicità mantenuta fino al dettaglio nel dramma della guerra,
nel pathos della scena.






Mi soffermo poi davanti a un blocco di sabbia scolpito dove sono incise sulla sabbia
delle parole che sono destinate, nonostante l'effimerità del materiale dove sono scritte,
 a durare nel tempo scolpite come poesia nel cuore  e nelle orecchie di tutti.


La poesia di G. Ungaretti

Si sa, le parole scritte sulla sabbia solitamente non sono destinate a durare a lungo.
Ma le poche parole della poesia di Giuseppe Ungaretti trasmettono esattamente l'incertezza e la precarietà della condizione non solo dei soldati impegnati nella Prima Guerra Mondiale del 1915
ma anche di quelli che combattono in tutte le guerre.
 Questi versi si fissano nella nostra memoria facilmente
attraverso la naturalistica similitudine tra uomini-soldato e foglie.

In fondo la poesia resta attuale: parla oggi e sempre delle nostre esistenze,
pronte a essere cancellate da un'onda, in un'agghiacciante atmosfera di normalità e inevitabilità;
così i nostri corpi in un istante come le foglie di quell'albero
 disegnate sulla sabbia.



Poesia e fimo Ungaretti
Versi in Fimo


E una volta tornata a casa,
dato che le parole scritte sulla sabbia verranno presto ineluttabilmente  cancellate,
per fissare polimericamente il ricordo di questa esperienza,
ho deciso di riportare, materializzando la mia esperienza nel fimo,
 i versi della poesia del grande poeta Giuseppe Ungaretti
su una sfoglia di fimo lavorata a effetto sabbia, utilizzando,
per ottenere la texture granulosa della sabbia, uno spazzolino da denti;
l'ho incisa con la punta di un chiodino a T ,
 impugnandolo com'esso fosse un bastoncino di quelli trovati sulla spiaggia ieri,
immaginando di essere ancora lì nella spiaggia di Jesolo,
 cullata dalle onde dei ricordi che si affacciano alla mia mente.





2 commenti:

  1. uh Jesolo! Che bei ricordi d'infanzia!! :)

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  2. Ciao Anna 😘😘😘
    Sono contenta che il post ti abbia ricordato piacevoli momenti della tua infanzia.
    Un bacio e grazie per seguirmi.

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