mercoledì 16 settembre 2015

La marmellata di more dello zio Adolfo - Fimo Life




L'altro giorno mio zio Adolfo mi ha portato in regalo da assaggiare
un vasetto di marmellata di more fatta in casa con le more raccolte, da lui che ha 87 anni,
tra i rovi che costeggiano il bellissimo percorso naturalistico dei Murazzi del Lido di Venezia.


I Murazzi del Lido di Venezia

I Murazzi del Lido di Venezia,
 che comprendono un lungo percorso di dighe frangiflutti e grandi massi,
proteggono dalla forza del mare il litorale del Lido,
 un'isola lunga circa 12 Km a pochi minuti di battello da Venezia.

Anch'io, se posso, a volte amo recarmi in questo magico luogo a respirare pura aria di mare,
 magari a bordo della mia bicicletta; mi piace pedalare per chilometri scacciando via ogni pensiero,
come l'aria che colpendomi il viso scaccia via le ciocche di capelli scompigliate dal vento.
E' un luogo magico, dove ognuno può trovare ciò che cerca,
anche la forza del mare,
e dove proprio per questo le more hanno un sapore tutto unico e particolare che fa bene al cuore.
Lo conosce bene questo itinerario mio zio Adolfo! Lui conosce bene i rovi di more che, selvaggi, costeggiano il percorso ciclabile lungo i Murazzi.


I rovi di more


Le more

Proprio in occasione di uno dei miei giretti, un po' di tempo fa,
 mi ero fermata a scattare qualche foto qua e là ai rovi con le more che cominciavano a maturare, domandandomi se anche quest'anno mio zio Adolfo, avrebbe avuto l'energia e la voglia
 di andare a more per fare la sua inimitabile marmellata la cui ricetta è coperta da segreto di famiglia.

"Produzione casa Varagnolo" -  dice lui, prendendo spunto dal suo cognome.

Gli anni passano, e il caldo rende più faticosa ogni attività anche se piacevole.
Ma lui, che ha sempre tanto amato andare a raccogliere frutti spontanei di alberi senza padrone,
 non ha potuto, nonostante tutto, resistere al richiamo di madre natura, che, ogni anno,
nella sua generosa e spontanea ciclicità ci regala nuovi frutti di stagione.

Ha raccolto i fichi da un solitario albero e poi, in compagnia di sua figlia,
che l'ha accompagnato nel suo itinerario condividendone la gioia,
munito di guanti per non pungersi con le spine,
ha raccolto le dolcissime e uniche more dei Murazzi,
per farne, come ogni anno, una squisita marmellata.

Attraverso il monitor del pc non riesco a farvela assaggiare,
ma fidatevi di me, è davvero ottima, spalmata su una fetta di pane a colazione.


La marmellata di more dello zio Adolfo
 
Oggi, gustando una cucchiaiata di questa speciale marmellata,
ho cercato di trovare un modo per ringraziarlo.
Per prima cosa ho pensato di restituirgli il vasetto riempito con un altro prodotto fatto in casa,
una salsa di pomodoro, un pesto di basilico,
ma presto ho realizzato che in cucina non sono proprio un asso,
quindi ho avuto l'illuminazione.
Ovviamente, anche questa volta, il fimo mi avrebbe aiutata!
Ho deciso, per decorare il tappo del vasetto,
 di creare delle more in fimo da adagiare su un vecchio tovagliolino ricamato,
 utilizzando quella pasta polimerica che riesce sempre a dar forma alle mie idee.
 Mi sono messa subito all'opera.



more in Fimo
More in Fimo
 
Per modellare le more ho mescolato della pasta sintetica nera con della pasta sintetica viola e,
 devo ammettere che, per un attimo, mentre creavo tra le mani i vari pallini
da applicare alle more per renderle verosimili,
guardandomi le dita sporche di violetto,
ho pensato di avere a che fare con delle more mature piene di succo, ideali per la marmellata.
 
Il colore lasciato sulle mani dalle paste polimeriche svanisce in un istante, nessun problema, basta lavarle con un po' di acqua e sapone;
ma la prossima volta farò come lo zio Adolfo:
indosserò un paio di guanti e magari mi sembrerà di essere ai Murazzi.



more in fimo alberta bijoux
More in Fimo by Alberta Bijoux



vasetto di marmellata decorato con more in fimo
Vasetto di marmellata decorato con more in Fimo



more in fimo
Vasetto decorato con more in Fimo by Alberta Bijoux
Gli restituirò il vasetto così, fimostyle.
Che dite gli farà piacere?
 
 





4 commenti:

  1. che buone le more! e che bello il risultato del tuo lavoro :)

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  2. Grazie Anna.... sono curiosa di vedere la faccia di mio zio quando lo riceverà.

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  3. ho visto solo stasera, scusami, domani mostrerò blog (immagini e racconto) allo zio, grazieeee, baciiii

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